CRISALIDE

(2009). Le donne che migrano, richiamate dal capofamiglia, rappresentano un fattore di stabilizzazione della migrazione, ma va tenuto in conto che spesso sono i mariti a deciderne tempi e modalità. L’arrivo in Italia rappresenta per la donna già un cambiamento di abitudini. Ma sono soprattutto le difficoltà economiche, legate anche all’ampliamento della famiglia, che cominciano a diventare pesanti, rendendo difficile la vita quotidiana. Inizia così una continua pressione nei confronti dei servizi sociali territoriali, con l’intento di ottenere risposta alle emergenze, entrando nella spirale della sussidiarietà. Le donne immigrate, spesso, non hanno la percezione e la consapevolezza che non è questa l’unica strada che porta alla soluzione dei loro problemi. Le donne di Nosotras, che hanno sperimentato in prima persona questo difficile percorso, hanno ridefinito una modalità di accompagnamento che può integrare le risposte dei servizi pubblici, convinte che integrazione significa anche sostegno al percorso di autonomia.
Questo Quaderno testimonia il lavoro delle operatrici di Nosotras e lo restituisce per una condivisione più ampia, sottolineando l’importanza del lavoro in rete.