Quando c’è speranza

Abundance of Hope” è il progetto di comunità promosso da Lucia Simental, giovane artista statunitense di origini messicane che ha concluso a Firenze i suoi studi in ceramica alla Studio Arts College International (S.A.C.I). Grazie ad un accordo di collaborazione tra Nosotras e la scuola Lucia ha potuto trasformare la comunità di donne di Nosotras in quella di riferimento per il suo progetto artistico. Si è trovata così assieme a donne di ogni provenienza ed esperienza a creare fiori di argilla. Le loro storie, parole, sorrisi, silenzi, racconti si ritrovano così impressi su questi fiori attraverso le loro impronte rimaste sulle creta come un messaggio in una bottiglia: i fiori rappresentano un elemento fragile della natura, non duraturo ma allo stesso tempo capace di tornare a donare la propria bellezza, ogni anno, anche dopo avversità e sofferenze.
Credo che questo progetto possa rivelare parti nascoste dell’identità di ogni donna, una rinnovata capacità di creare bellezza” ci ha detto Lucia. “ Basata sulla capacità di resilienza e di forza delle donne i fiori diventano così una metafora delle ferite che ognuna si porta dentro avendo avuto una vita traumatica.”

Con i fiori che sono stati realizzati dai laboratori in associazione (fino a quando non è scattata l’emergenza del Corona-Virus) Lucia avrebbe creato una grande installazione: una cascata che avrebbe riunito tutti i fiori, rappresentanti le diverse capacità di resilienza di ogni donna, realizzati con differenti colori di creta.
L’installazione originaria non è stato possibile realizzarla per l’emergenza sanitaria ma i primi giorni di uscita dal lockdown hanno consentito all’artista di ricomporre il frutto del suo workshop nel giardino di Nosotras. Un segno di permanente amicizia tra donne di origini e formazione differenti: tutte le partecipanti potranno tornare in questo giardino e ricordarsi, riportare alle orecchie del cuore, l’emozione dell’esperienza vissuta nel realizzare questo progetto artistico.

Per l’associazione il workshop e l’installazione si inseriscono, come accennato, nelle attività della campagna per l’empowerment femminile “Io sono la chiave”, slogan attraverso il quale vogliamo porre l’accento sul protagonismo delle donne come chiave di volta nel successo della propria vita.