MGF. Un Atlante di riferimento diagnostico e didattico per i professionisti della salute” vuole essere un manuale pratico per operatori sanitari che si trovano a avere tra i propri pazienti donne portatrici di MGF. Realizzato grazie al contributo dei dottori Lucrezia Catania, Jasmine Abdulcadir e Omar Ambdulcadir, con il patrocinio dell’Ordine dei Medici di Firenze.
Il tema della salute delle donne migranti rappresenta uno degli elementi cardine di ogni piano d’azione volto alla realizzazione di un processo per la loro integrazione completa e in quest’ottica l’associazione Nosotras si è sempre impegnata nella lotta contro questa pratica nefasta per la salute delle donne e delle bambine organizzando regolarmente, sul territorio italiano e all’estero, degli interventi miranti alla sensibilizzazione, all’informazione e alla formazione degli operatori socio sanitari.
Questa pratica è ancora molto diffusa nel mondo: sono 200 milioni le ragazze e le donne che, ad oggi, hanno subito questa pratica che viene effettuata in 30 paesi tra Africa, Medio Oriente e Asia. Di queste, più della metà vive in tre paesi: Indonesia, Egitto e Etiopia.

Tuttavia, queste pratiche nefaste per la salute sessuale e riproduttiva sono un problema globale a causa dei forti flussi migratori degli ultimi decenni e ci sono ragazze e donne che vivono con MGF in tutte le regioni del mondo (dati UNICEF, 2016).

Uno sguardo alla situazione delle donne e delle ragazze africane rivela infatti che esse sono ancora sistematicamente soggette a pratiche che compromettono pesantemente la loro integrità fisica, la loro salute psichica e in definitiva la loro stessa vita. Le mutilazioni genitali sono una di queste pratiche.
E’ possibile richiederne una copia scrivendo a [email protected]